CAREER COUNSELING

Il Career Counseling è un intervento che ha lo scopo di aiutare la persona che lo richiede a compiere scelte di carriera (sia essa scolastica o lavorativa) consapevoli ed efficaci (Di Fabio, 2010).
Deriva dall’ “orientamento”, un percorso più conosciuto in Italia, che riguarda l’aiuto alla scelta scolastica e lavorativa nel rispetto della globalità della persona (Di Fabio, 2002).
È essenziale che la persona che necessita di orientamento sia autonomamente motivata ad intraprendere il percorso.
Orientare significa essenzialmente aiutare le persone ad orientarsi. L’orientamento affonda le sue radici nel counseling e pertanto l’operatore di orientamento non suggerisce soluzioni ma aiuta il cliente a trovare le proprie; l’intervento è centrato sulla persona, ritenuta soggetto attivo capace di autodeterminazione (Di Fabio, 2002).
Il termine counseling deriva dal latino “consulo” (consolare, confortare, venire in aiuto) e per tale motivo viene spesso sovrapposto a quello di “consulenza”. In realtà il counseling di per sé non è un intervento consulenziale in quanto non si fonda sull’espressione di un parere ma sulla capacità del professionista di facilitare il cliente nel trovare le proprie soluzioni; il cliente è infatti ritenuto soggetto attivo e competente rispetto alle proprie problematiche. Si tratta essenzialmente di un modo diverso di comunicare, basato sull’ascolto attivo e rispettoso del cliente, durante il quale non si effettuano interpretazioni né si forniscono soluzioni ma si facilita la persona nell’espressione e nella migliore definizione dei suoi bisogni. Il counseling si rivolge a persone con un buon funzionamento, che non presentano sintomi psicopatologici, ma che desiderano affrontare in modo più efficace difficoltà specifiche in un arco di tempo circoscritto.

Compito del counseling è di dare al cliente un’opportunità di esplorare,
scoprire e chiarire dei modi di vivere più proficui e tesi ad un maggiore
stato di benessere.

(Definizione di counseling secondo la British Association for Counselling)

(…) un rapporto flessibile, ma ben strutturato, che permette al soggetto di raggiungere un grado di autocomprensione tale da consentirgli di adottare provvedimenti positivi, alla luce di questo suo nuovo orientamento. 

(Definizione di counseling “efficace” del padre fondatore Rogers, 1971, p.22)

L’operatore di orientamento lavora in un’ottica di facilitazione: il cliente viene accompagnato alla definizione dei propri obiettivi attraverso un percorso di acquisizione di consapevolezza di sé e di conoscenza delle opportunità disponibili (di qui il carattere “globale” di cui sopra).
Viene inoltre sollecitato a far emergere le risorse che già possiede, utilizzandole da subito e a reperirne, se possibile, di nuove attraverso l’esplorazione del proprio contesto di vita.
Se l’operatore di orientamento è psicologo, l’intervento acquisisce una portata più ampia poiché in esso si possono valutare i fattori emotivi e i significati psichici che conducono a difficoltà nel prendere decisioni o a cali di motivazione. L’orientamento così strutturato ed effettuato dallo psicologo diviene career counseling.
Il percorso di career counseling completo ha una durata media di 10-12 incontri settimanali o a cadenza quindicinale. È possibile prevedere percorsi più brevi per clienti che si trovano in condizione di urgenza nel dover effettuare una scelta.
Il percorso è costituito da una serie di colloqui, dalla somministrazione (eventuale) di test appositi e da sessioni di esercizi; il cliente svolge a casa alcune attività assegnate dall’operatore.
Al termine del percorso l’operatore effettua una sintesi di quanto emerso e una restituzione che consente al cliente di operare una scelta adeguata alle sue necessità.

 

COUNSELING DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO

È rivolto a:
ragazzi che devono effettuare la scelta della scuola superiore, ragazzi che hanno perso la motivazione allo studio e sono a rischio di abbandono scolastico (drop out), giovani che desiderano scegliere un percorso universitario ma anche a giovani adulti e a persone mature che per vari motivi non hanno completato gli studi e desiderano riprenderli, anche dopo molti anni dalla loro interruzione.
Scarica lo SCHEMA ISTITUTI SUP 17-18

COUNSELING DI ORIENTAMENTO FORMATIVO

È rivolto a:
giovani e adulti che desiderano integrare i propri studi con percorsi complementari: lingue, informatica, corsi di formazione post diploma, corsi, master e specializzazioni post lauream.
Il percorso di orientamento è finalizzato ad individuare le opzioni più fruttuose per il cliente sulla base delle proprie necessità e aspirazioni e delle opportunità concretamente disponibili.

 

COUNSELING D’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE

È rivolto a:

  • giovani e adulti in cerca di prima occupazione
  • persone che desiderano cambiare lavoro
  • persone che necessitano di ricollocazione dopo la perdita del lavoro.

Tra i principali strumenti utilizzati, oltre al colloquio, il bilancio di competenze, percorso strutturato al termine del quale il cliente formula il proprio progetto professionale.

La stesura del cv
Il curriculum vitae è un importante biglietto da visita, il primo contatto che l’Azienda ha con la persona in cerca di occupazione. E’ essenziale che il cv trasmetta un’immagine efficace del candidato e che sia completo di tutte le informazioni salienti per la specifica Azienda a cui il candidato si propone. Per questo sono previsti tre colloqui volti a far emergere le caratteristiche del cliente al fine di procedere ad una stesura “mirata” del cv.
I tre incontri sono effettuabili a sé stante; se il cliente sta svolgendo un percorso di bilancio di competenze, sono compresi in esso.

La lettera di referenze
Talvolta, le Aziende richiedono che la lettera di presentazione sia redatta da un Soggetto che ha già avuto modo di collaborare con il candidato; è essenziale che la lettera fornisca all’Azienda richiedente informazioni trasparenti e verificabili oggettivamente sul candidato.

La lettera motivazionale
Un curriculum efficace richiede di essere accompagnato da una lettera di presentazione/motivazione altrettanto mirata e che sappia realmente “parlare” della persona che si sta candidando per una specifica posizione lavorativa
Non solo Aziende ma anche Istituzioni Formative (Università, Scuole di Dottorato, Scuole di Specializzazione, Scuole di formazione private) spesso richiedono una lettera motivazionale da allegare al cv: per scrivere una lettera che catturi l’interesse del lettore (l’Azienda) è necessario che il candidato abbia un buon livello di consapevolezza di sé, dei propri obiettivi, limiti e risorse.
La consulenza per la lettera motivazionale è effettuabile in un solo incontro se il candidato possiede già un buon cv, altrimenti nel quarto incontro che segue i tre di stesura mirata del cv.

Il bilancio di competenze
Si tratta di un percorso durante il quale viene ricostruita la storia formativa e professionale del cliente attraverso colloqui e interviste strutturate. In una fase iniziale possono essere somministrati test psicoattitudinali; il cliente viene sollecitato poi a riflettere sui fattori alla base della sua motivazione personale (attitudini, interessi, valori), anche tramite esercizi scritti, al fine di individuare i propri obiettivi di vita e professionali. Lo scopo ultimo è incrementare il livello di consapevolezza del cliente attraverso un processo di crescita che lo conduca alla creazione di un progetto professionale adeguato. Al termine del percorso il materiale prodotto durante gli incontri viene raccolto in un dossier che viene consegnato al cliente.

La ricerca attiva del lavoro
La messa in atto del progetto prevede una consulenza informativa su:

  • Le opportunità di lavoro e formative presenti sul territorio
  • I Servizi offerti dal Centro per l’Impiego
  • Il funzionamento delle Agenzie di lavoro interinale
  • La tipologia di attività delle Aziende locali e non.

La consulenza è rivolta anche al potenziamento delle strategie di autopromozione e di valorizzazione dell’immagine di sé.

Il colloquio di selezione
Si offre una consulenza mirata per prepararsi a colloqui di selezione individuali e di gruppo e informazioni su:

  • Come presentare un’immagine di sé trasparente
  • Come adottare modalità relazionali congruenti
  • Come scegliere un abbigliamento adeguato all’ambiente di lavoro
  • Come valorizzare i propri punti di forza comunicando con chiarezza i propri obiettivi.

Lo scopo del colloquio non è infatti “essere assunti ad ogni costo”: esso costituisce infatti un importante momento di valutazione reciproca durante il quale anche il candidato può parzialmente valutare se la posizione per cui viene selezionato corrisponde realmente al proprio progetto professionale.

BIBLIOGRAFIA

Di Fabio, A. (2002). Bilancio di Competenze e Orientamento Formativo. Firenze: Giunti OS.

Di Fabio, A. (2010). Manuale di Psicologia dell’Orientamento e Career Counseling per il XXI secolo.

Rogers C. R. (1971). Psicoterapia di consultazione. Roma: Astrolabio.