Ottimizzare le risorse per trovare il collaboratore giusto: spunti per le Aziende in cerca di nuovo.
Dopo la pausa estiva, una delle esigenze che le Aziende manifestano con maggiore frequenza è, per motivi diversi, il reperimento di nuove figure professionali da inserire nel proprio organico. Cambiamento. Espansione…ma anche indecisione e talvolta eccesso di informazioni. Non senza difficoltà, inizia la ricerca: il carburante è la necessità di giungere rapidamente ad una scelta e con un impegno economico minimo…Chi ricercare, in base a quali parametri, e dove? Spesso l’imprenditore cerca e sceglie in funzione di criteri di immediatezza (=ho bisogno di un impiegato quindi cerco un ragioniere) e di risparmio (=cerco solo tramite i canali tradizionali: passaparola, CPI). Questo metodo è economicamente vantaggioso a brevissimo termine, ma, eccetto per pochi casi fortunati, rischia di trasformarsi in un imprevisto dispendio di risorse ed energie: il collaboratore ha il titolo di studio giusto ma non ha le competenze necessarie, oppure ha le competenze tecniche ma non quelle relazionali, oppure il titolo di studio richiesto in realtà è limitativo o al contrario generico rispetto alle mansioni da svolgere, o, semplicemente … il collaboratore non si trova. L’azienda si trova così a fronteggiare periodi (improduttivi) di posizioni vacanti alternati a frequenti turnover di personale, rendendo inutili gli sforzi dei colleghi che hanno cercato di mostrare al nuovo entrato il lavoro da svolgere e sperperando mensilità che avrebbero potuto essere destinate alla persona giusta. Si perde tempo, si perde denaro. Come fare allora? L’imprenditore deve innanzitutto avere ben chiaro il suo obiettivo di ricerca: desidera incontrare una persona esperta o da formare? Per un periodo limitato, o per un inserimento a lungo termine? Cosa deve concretamente sapere e saper fare la persona prescelta? Quali titoli di studio possono garantire il possesso o la rapida acquisizione di tali competenze? La sola definizione dell’obiettivo richiede risposte adeguate ad una moltitudine di domande, che se soddisfatte in maniera approssimativa o per “prove ed errori” rischiano di ricondurre l’imprenditore al punto di partenza. In realtà, le Aziende oggi possono accedere a servizi qualificati di ricerca e selezione che a fronte di un investimento controllato e misurato consentono di risparmiare risorse e di impiegare quelle disponibili in modo produttivo. Così, un selezionatore esperto saprà effettuare una corretta analisi della domanda che l’Azienda pone, una approfondita job analysis per comprendere quali competenze siano realmente necessarie per ricoprire la posizione richiesta, consentendo così l’avvio di una ricerca fruttuosa e ampliando la rosa delle possibilità di recruiting. Questo è solo l’inizio: nei prossimi appuntamenti verranno presentate le modalità di accompagnamento alla selezione e alla gestione del personale di cui le Aziende possono avvantaggiarsi….(articolo scritto per www.infinitytraining.it)